Glossario

Abbiamo creato un elenco alfabetico di tutti i termini e le definizioni importanti che devi conoscere al fine di comprendere meglio i CFD e la terminologia FX.

A

Conto: Registra tutte le transazioni.

Saldo del conto: importo di denaro in un conto.

Apprezzamento: Una valuta si apprezza quando il suo prezzo aumenta in risposta alla domanda del mercato; un aumento del valore di un bene..

Arbitraggio: Approfittando dei prezzi compensativi in diversi mercati con l’acquisto o la vendita di uno strumento e l’apertura simultanea di una posizione uguale e opposta in un mercato correlato si puo’ guadagnare sulle piccole differenze di prezzo..

Ask, Offerta:  Il prezzo, o tasso, al quale un venditore disposto è pronto a vendere.

Ausie: Il dollaro australiano

B

Back Office: I dipartimenti e le procedure relative alla liquidazione delle transazioni finanziarie (per esempio: conferme scritte, regolamento delle operazioni, registrazione).

Bilancia dei pagamenti: Un record di transazioni con il resto del mondo in un determinato periodo di tempo. Questi includono merci, servizi e flussi di capitale.

Bilancia commerciale: Il valore delle esportazioni di un paese meno le sue importazioni.

Grafico a barre: Un tipo di grafico che consiste di quattro punti: i prezzi alti e bassi, che formano la barra verticale, il prezzo di apertura, che è contrassegnato con una piccola linea orizzontale a sinistra della barra, e il prezzo di chiusura, che è contrassegnato con una piccola linea orizzontale a destra della barra.

Valuta di base: la valuta in cui un investitore o un emittente mantiene il proprio libro contabile; la valuta con cui sono quotate le altre valute. Nel mercato forex, il dollaro USA è normalmente considerato la valuta di base` per le quotazioni, il che significa che le quotazioni sono espresse come un’unità di $ 1 USD per l’altra valuta quotata nella coppia.

Punto base: Un centesimo di percentuale..

Orso: Un investitore che crede che i prezzi/il mercato scendera’.

Bear Market: Un mercato caratterizzato da un prolungato periodo di calo dei prezzi accompagnato da un diffuso pessimismo.

BID: Il prezzo che un acquirente è pronto ad acquistare a; il prezzo offerto per una valuta.

Obbligazioni: le obbligazioni sono strumenti negoziabili (titoli di debito) emessi da un mutuatario per raccogliere capitali. Pagano interesse fisso o variabile, noto come il coupon. Quando i tassi di interesse scendono, i prezzi delle obbligazioni aumentano e viceversa.

Broker: Un individuo, o un’azienda, che agisce come un intermediario, mettendo insieme acquirenti e venditori di solito percependo una commissione. Al contrario, un `dealer` impegna capitale e prende una parte di una posizione, sperando di guadagnare uno spread (profitto) chiudendo la posizione in un successivo trade con un altra controparte.

Buba: Bundesbank, Banca Centrale di Germania.

Bull: Un investitore che crede che i prezzi/il mercato salirà.

Bull Market: Un mercato caratterizzato da un prolungato periodo di aumento dei prezzi. (Di fronte al mercato orso).

C

Candlestick Chart: Un grafico che indica l’intervallo di negoziazione per il giorno così come il prezzo di apertura e di chiusura. Se il prezzo di apertura è superiore al prezzo di chiusura, il rettangolo tra il prezzo di apertura e di chiusura è ombreggiato. Se il prezzo di chiusura è superiore al prezzo aperto, l’area del grafico non è ombreggiata.

Banca centrale: Un governo o un’organizzazione semi-governativa che gestisce la politica monetaria di un paese e stampa la valuta di una nazione. Ad esempio, la banca centrale degli Stati Uniti è la Federal Reserve, altre Banche Centrali sono la BCE, BOE, BOJ.

Chartist: Un individuo che utilizza i grafici ed interpreta i dati storici per trovare tendenze e prevedere i movimenti futuri. Indicato anche come Trader Tecnico.

Clearing: Il processo di liquidazione di un trade.

Posizione chiusa: Esposizioni in valute estere che non esistono più. Il processo per chiudere una posizione è quello di vendere o acquistare una certa quantità di valuta per compensare un importo uguale della posizione aperta. Quest’operazione chiudera’ la posizione.

Commissione: Una commissione di transazione addebitata da un broker.

Confirmation: Un documento scambiato dalle controparti di una transazione che confiermi i termini di detta transazione.

Contratto: L’unità standard di negoziazione.

Controparte: il partecipante, sia esso una banca o un cliente, con il quale viene effettuata la transazione finanziaria.

Tasso incrociato: un tasso di cambio tra due valute. Il tasso incrociato è considerato non standard nel paese in cui è quotata la coppia di valute. Ad esempio, negli Stati Uniti, una quotazione GBP/CHF sarebbe considerata un tasso incrociato, mentre nel Regno Unito o in Svizzera sarebbe una delle coppie di valute primarie scambiate.

Valuta: qualsiasi forma di moneta emessa da un governo o da una banca centrale e utilizzata come moneta a corso legale e base per il trading..

Coppia di valute: Le due valute che compongono un tasso di cambio. Ad esempio, EUR/ USD.

Rischio valutario: Il rischio di incorrere in perdite derivanti da una variazione sfavorevole dei tassi di cambio.

D

Day Trading: Apertura e chiusura della stessa posizione o posizioni all’interno della stessa sessione di trading.

Rivenditore: Un individuo o un’azienda che agisce come un principale o controparte di una transazione. I principali prendono un lato di una posizione, sperando di guadagnare una spread (profitto) chiudendo la posizione in un trade  successivo con un altra controparte. Al contrario, un broker è un individuo o azienda che agisce come un intermediario, mettendo insieme acquirenti e venditori avendo come contropartita una commissione.

Deficit: bilancia commerciale o dei pagamenti negativa.

Consegna: una consegna effettiva in cui entrambe le parti trasferiscono il possesso delle valute negoziate.

Deposito: Il prestito e l’offerta di credito in contanti. Il tasso al quale il denaro è preso in prestito/prestato è noto come il tasso di deposito. I Certificati di Deposito (CD`S) sono anche strumenti negoziabili..

Deprezzamento: Un calo del valore di una valuta a causa delle forze di mercato.

Derivato: contratto che modifica il valore in relazione ai movimenti di prezzo di un titolo correlato o sottostante, di uno strumento fisico futuro o di altro tipo. Un’opzione è lo strumento derivato più comune.

Svalutazione: L’aggiustamento deliberato al ribasso del prezzo di una valuta, di solito tramite un annuncio ufficiale.

E

BCE – Banca centrale europea: La Banca centrale per l’Unione monetaria europea.

Fine della giornata (Mark-to-Market): i trader rappresentano le loro posizioni in due modi: accrual o mark-to-market. Un sistema di accrual riporta i cash flows solamente quando accadono, quindi mostra un profitto o una perdita una volta realizzato. Il metodo mark-to-market valuta il portafoglio dell’operatore alla fine di ogni giornata lavorativa utilizzando i tassi di chiusura del mercato o i tassi di rivalutazione. Qualsiasi profito o perdita è ricalcolato e il commerciante inizierà il giorno successivo con una posizione netta..

Euro: moneta del l’Unione monetaria europea (EMU) che ha sostituito l’unità valutaria europea (ECU).).

Data di esecuzione: La data in cui si verifica una negoziazione.

F

Fed – Federal Reserve: La Banca Centrale per gli Stati Uniti.

Tasso di cambio fisso (tasso rappresentativo): il tasso di cambio ufficiale fissato dalle autorità monetarie per una o più valute. In pratica, anche i tassi di cambio fissi variano tra definite bande superiori e inferiori, richiedendo un intervento.

Piatto (Quadrato, Bilanciato): Non essere né lungo né corto è lo stesso che essere flat o quadrato. Accade in un conto che non ha posizioni o se tutte le posizioni si annullano a vicenda.

FOMC – Federal Open Market Committee: Il comitato monetario della Federal Reserve.

Forex – Foreign Exchange:  L’acquisto simultaneo di una valuta e la vendita di un altra in un mercato over-the-counter. La maggior parte dei principali FX è quotata contro il dollaro USA.

Forwad: il tasso di cambio prestabilito per un contratto di cambio in corso di regolamento ad una data futura concordata, basato sul differenziale di tasso di interesse tra le due monete interessate..

Punti forward: i pip aggiunti o sottratti dal tasso di cambio corrente per calcolare un prezzo Forward..

FRA – Forward Rate Agreements: I FRA sono sono operazioni che consentono di prendere in prestito/prestare ad un tasso di interesse dichiarato su un periodo di tempo specifico in futuro.

Front e Back Office: Il front office di solito comprende la sala di trading e altre principali attività commerciali. Analisi fondamentale: Analisi delle informazioni economiche e politiche con l’obiettivo di determinare i futuri movimenti in un mercato finanziario.

Contratto futures: obbligo di scambiare un bene o uno strumento a un prezzo prestabilito in una data futura. La differenza principale tra un futuro e un Forward è che i Futures sono tipicamente scambiati su una borsa (Exchange- Traded Contacts – ETC), rispetto ai contratti forward, che sono considerati contratti Over The Counter (OTC). Un OTC è un contratto NON negoziato in borsa.

G

G5: I five principali paesi industriali, essendo Stati Uniti, Germania, Giappone, Francia, Regno Unito.

G7: I sette principali paesi industriali, Stati Uniti, Germania, Giappone, Francia, Regno Unito, Canada, Italia.

PIL – Prodotto interno lordo: Valore totale della produzione, del reddito o della spesa di un paese prodotta entro i confini fisici del paese.

PNL – Prodotto nazionale lordo: PNL – Prodotto Nazionale Lordo = Prodotto interno lordo + (piu’)  redditi da investimenti o da lavoro al l’estero.

CG – Good-Till-Cancelled: Un ordine lasciato a un rivenditore per acquistare o vendere a un prezzo fisso. Le GTC rimarranno in vigore fino all’esecuzione o alla cancellazione.

H

Copertura: una posizione o combinazione di posizioni che riduce il rischio della posizione primaria.

Alto/Basso: di solito il prezzo più alto negoziato e il prezzo più basso negoziato per lo strumento sottostante per il giorno di negoziazione corrente.

I

Inflazione: Una condizione economica in cui vi è un aumento del prezzo dei beni di consumo, erodendo così il potere d’acquisto..

Margine iniziale: il deposito iniziale di garanzie reali richiesto per entrare in una posizione come garanzia sui risultati futuri..

Tassi interbancari: i tassi di cambio che  le grandi banche internazionali utilizzano per il trading tra di loro. .

Intervento: Azione di una banca centrale per influenzare il valore della propria moneta entrando nel mercato. L’intervento concertato si riferisce all’azione di un certo numero di banche centrali per controllare i tassi di cambio..

IRS – Interest Rate Swap: Scambio di due obbligazioni di debito che hanno diversi flussi di pagamento. L’operazione di solito scambia due prestiti paralleli; uno fixed l’altro floating.

K

Kiwi: il dollaro neozelandese.

L

Indicatori principali: variabili economiche che sono considerate per prevedere l’attività economica futura (ad esempio: Disoccupazione, Indice dei prezzi al consumo, Indice dei prezzi alla produzione, Vendite al dettaglio, Reddito personale, Tasso primario, Tasso di sconto, e Tasso Federale).

Leva: chiamato anche margine. Il rapporto tra l’importo utilizzato in una transazione e il deposito cauzionale richiesto.

Libor – London interbank Offered Rate: Le grandi banche internazionali utilizzano il LIBOR quando prendono prestiti da un’altra banca.

Liquidazione: chiusura di una posizione esistente mediante l’esecuzione di un’operazione di compensazione.

Lungo: Una posizione per acquistare più di uno strumento che viene venduto, quindi, un apprezzamento del valore se i prezzi di mercato aumentano. Posizione lunga: Una posizione che si apprezza in valore se i prezzi di mercato aumentano. Quando la valuta di base nella coppia viene acquistata, la posizione si dice che sia lunga.

Loonie: il dollaro canadese.

Lotto: un’unità per misurare l’importo dell’operazione. Il valore dell’operazione corrisponde sempre a un numero intero

M

Margine: il patrimonio netto richiesto che un investitore deve depositare per garantire una posizione.

Market Maker: Un rivenditore che cita regolarmente sia i prezzi BID che ASK ed è pronto a fare un trading bilaterale per qualsiasi strumento finanziario.

Ordine di mercato: Un ordine per comprare/ vendere al miglior prezzo disponibile quando l’ordine raggiunge il mercato.

O

OCO – Uno annulla l’altro: un ordine contingente in cui l’esecuzione di una parte dell’ordine annulla automaticamente l’altra parte.

Ordine aperto: Un ordine che verrà eseguito quando un mercato raggiunge il suo prezzo designato. Normalmente e’ associato ad un ordine GTC..

Posizione aperta: Un trade attivo con corrispondente P&L (profitto/perdita) non realizzato, che non è stato compensato da un trade uguale ed opposto. Opzioni: Un accordo che permette che il possessore abbia l’opzione di  comprare/vendere uno specifico prodotto finanziario ad un determinato prezzo in un determinato tempo. Due tipi di opzioni – call e put. Una chiamata (call) è il diritto di comprare mentre una put è il diritto di vendere. Si possono definire opzione di acquisto e opzione di vendita..

Ordine: Un ordine è un’istruzione, da un cliente ad un mediatore (broker). Un ordine può essere disposto ad un prezzo specifico o al prezzo di mercato. Inoltre, può essere attivo sino all’esecuzione o fino alla chiusura dell’attività.

Posizione overnight: un trade che rimane aperto fino al giorno lavorativo successivo.

P

Punti, Pip: il termine usato nel mercato valutario per rappresentare la più piccola mossa incrementale che un tasso di cambio può fare. A seconda del contesto, di norma un punto base (0,0001 nel caso di EUR/USD, GBD/USD, USD/CHF e .01 nel caso di USD/JPY).

Posizione: Una posizione è una negoziazione espressa dall’acquisto o dalla vendita. Può riferirsi all’importo di una valuta posseduta o dovuta da un investitore.

Premio: Nei mercati valutari, è la quantità di punti aggiunti al prezzo spot per determinare un prezzo a termine o future. Profitto/Perdita (P&L): l’effettivo guadagno o perdita “realizzato” derivante dalle attività di trading sulle Posizioni Chiuse, più il guadagno o la perdita teorica “non realizzata” sulle Posizioni Aperte che sono state Mark-to-Market.

Q

Quotazione: Un prezzo di mercato indicativo; mostra l’offerta più alta e/o il prezzo più basso disponibile su un titolo in qualsiasi momento.

R

Rally: Una ripresa dei prezzi dopo un periodo di declino.

Range: La differenza tra il prezzo più alto e quello più basso di un futuro registrata una data sessione di trading.

Tasso: Il prezzo di una valuta nei termini di un altra valuta..

Repo – Re-purchase: Questo tipo di trade implica la vendita ed il riacquisto successivo di uno strumento, ad un’ora e ad una data specifica. Si verifica nel mercato monetario a breve termine..

Resistenza: termine utilizzato nell’analisi tecnica per indicare un livello di prezzo specifico che una moneta ha difficolta a superare. l’impossibilita’ ricorrente per un prezzo a muoversi sopra quel punto produce un modello che di solito può essere tracciato con una linea retta..

Gestione del rischio: Tecniche che utilizziamo nell’analisi finanziaria per coprire il proprio rischio..

Roll-Over: processo in cui il regolamento di un trade viene aggiornato ad un’altra data. Il costo di tale processo è basato sul differenziale dei tassi d’interesse tra le due monete..

S

Regolamento: il processo mediante il quale un’operazione è iscritta nei libri contabili e nei registri delle controparti di un’operazione. Il regolamento delle transazioni valutarie può comportare o meno l’effettivo scambio fisico di una valuta con un’altra.

Short: Per andare `short` vendiamo uno strumento senza effettivamente possederlo, e teniamo una posizione short con le aspettative che il prezzo diminuirà in modo che possa essere riacquistato in futuro realizzando un profitto.

Short Position: Una posizione di investimento che beneficia di un calo del prezzo di mercato. Quando la valuta di base nella coppia viene venduta, la posizione si dice essere short.

Spot: Una transazione che si verifica immediatamente, ma i fondi di solito passano di proprieta’ entro due giorni dopo la chiusura del trade

Prezzo a pronti: il prezzo corrente di mercato. Il regolamento delle transazioni a pronti avviene solitamente entro due giorni lavorativi.

Spread: La differenza tra il prezzo BID ed il prezzo ASK ; utilizzato per misurare la liquidità del mercato. Spread più stretti di solito significano elevata liquidità.

Stop Loss Order: Un ordine di acquisto/vendita ad un prezzo concordato. Si puo’ avere un ordine di stop prestabilito, per cui una posizione aperta viene automaticamente liquidata quando viene raggiunto o superato un prezzo speciale.

Livelli di supporto: Una tecnica utilizzata nell’analisi tecnica che indica un tetto di prezzo specifico a cui un determinato tasso di cambio si correggerà automaticamente. Il contrario della resistenza.

Swap: uno swap di valute è la vendita e l’acquisto simultanei dello stesso importo di una determinata valuta a un tasso di cambio a termine.

T

Analisi tecnica: Uno sforzo per prevedere i prezzi analizzando i dati di mercato, i.e. tendenze dei prezzi storici e medie, volumi, interesse aperto, ecc.

Tick: Un minimo cambiamento di prezzo, in crecita o in ribasso.

Tomorrow Next (Tom/Next): acquisto e vendita simultanea di una valuta per la consegna il giorno successivo.

Prezzo bidirezionale: sia il tasso BID che quello ASK sono quotati per una transazione Forex.

U

US Prime Rate: il tasso di interesse al quale le banche statunitensi prestano denaro ai loro clienti istituzionali.

V

Data di valuta: la data in cui le controparti di un’operazione finanziaria convengono di estinguere le rispettive obbligazioni, vale a dire lo scambio di pagamenti. Per le operazioni in valuta a pronti, la data di valuta è normalmente di due giorni lavorativi a termine. Nota anche come data di scadenza.

Volatilità: misura statistica dei movimenti dei prezzi di un mercato o di un titolo nel tempo ed è calcolata utilizzando la deviazione standard. Associato ad alta volatilità è un alto grado di rischio.

Volume: Il numero, o il valore, dei titoli negoziati nel corso di un periodo speciale.